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Superficie

SISTEMA IMPLANTARE EASY GRIP®

Trattamenti superficiali

L’esclusiva superficie OsteoGrip®, che caratterizza la linea implantare Easy Grip®, è il risultato di specifici trattamenti di superficie come: Sabbiatura, Mordenzatura, Colorazione Anodica e Plasma Glow Discharge, appositamente studiati per favorire una rapida rigenerazione ossea.

Trattamenti superficiali

L’esclusiva superficie OsteoGrip®, che caratterizza la linea implantare Easy Grip®, è il risultato di specifici trattamenti di superficie come: Sabbiatura, Mordenzatura, Colorazione Anodica e Plasma Glow Discharge, appositamente studiati per favorire una rapida rigenerazione ossea.

SLA (Sabbiatura e Mordenzatura acida)

In seguito agli ottimi risultati, avallati dalla letteratura clinica, delle due tecniche sottrattive della sabbiatura e mordenzatura acida, si è pensato di unirne i vantaggi in un unico trattamento, al fine di ottenere una superficie SLA (Sandblasted with Long grit corundum followed by Acid etching with Sulfuric and Hydrochloric acid).

Introdotta nel 1998 è una delle superfici ruvide più documentate in implantologia dentale.

Mordenzatura

A base acida, con miscela di acido fluoridrico favorente l’osteointegrazione, per la realizzazione della micro-rugosità ottimale.

Plasma Glow Discharge

Decontaminazione superficiale effettuata mediante bombardamento atomico con gas inerte (Argon).
Tale processo consente di ottenere risultati di decontaminazione superficiale non raggiungibili con altre metodiche e contestualmente favorisce il processo di alcalinfosfatasi (ALP), fase critica per una corretta attivazione del processo osteointegrativo.

Colorazione anodica

Tale tecnica viene applicata sia ai pilastri che agli impianti nella zona del colletto e della connessione interna; utilizzata con valenza scientifica per la generazione di uno strato di ossido cristallino superficiale (Anatasio) in grado di ridurre la proliferazione batterica nella porzione trasmucosa dell’impianto e contestualmente a livello funzionale per rendere facilmente individuabile per l’utilizzatore la componentistica protesica.